ANAC: possibile affidamento diretto per accordi quadro fino a 150.000 Euro

L’ANAC ha chiarito che gli accordi quadro possono essere affidati direttamente se i lavori non superano i 150.000 euro e i servizi o le forniture non superano i 140.000 euro, senza interesse transfrontaliero certo. Gli accordi devono essere per attività standardizzabili e supportati da progetti chiari. L’ANAC insiste sul rispetto del principio di rotazione, vietando affidamenti consecutivi allo stesso contraente nello stesso settore. Infine, raccomanda di consultare più operatori economici con esperienze documentate adeguate.

 

Fideiussione per anticipazione contrattuale senza calcolare IVA

Il Ministero delle Infrastrutture ha chiarito che l’IVA non deve essere inclusa nell’importo totale della polizza fideiussoria per l’anticipazione contrattuale. L’importo deve comprendere solo il valore del contratto d’appalto, più il tasso di interesse legale per il periodo di recupero dell’anticipazione. Qualsiasi richiesta che includa l’IVA sarebbe non conforme alla legislazione.

 

Stazioni Appaltanti: dal 1° Luglio stop a qualificazione con riserva

Dal 1° luglio 2024 scade la qualificazione “con riserva” per le stazioni appaltanti. Le stazioni non qualificate dovranno richiedere la qualificazione “a regime” tramite il servizio “Qualificazione stazioni appaltanti” sul sito dell’ANAC. Le procedure di affidamento dal 2018 al 2022 e quelle durante la qualificazione “con riserva” saranno valutate per l’attribuzione dei punteggi relativi ai requisiti.

 

Il Consiglio dei Ministri approva D.L. su ricostruzione post calamità

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto-legge n.76/2024 per la ricostruzione post-calamità, la protezione civile e grandi eventi internazionali. Il Commissario straordinario può usare enti pubblici e organi statali per verificare gli interventi finanziati e individuare ulteriori soggetti attuatori. I contributi copriranno la riparazione di strutture e infrastrutture danneggiate, pubbliche e private, comprese le attività economiche, anche per eventi calamitosi del 2022-2023 senza finanziamenti precedenti. Le infrastrutture ferroviarie saranno incluse nei piani speciali per affrontare il dissesto idrogeologico, con una convenzione quadro tra il Commissario e RFI S.P.A.

 

La scadenza IMU per le imprese edili

Il 17 giugno è il termine per pagare l’acconto IMU 2024, suddiviso in due rate: la prima entro il 17 giugno e la seconda entro il 16 dicembre. L’IMU può essere versata anche in un’unica soluzione. Le imprese edili pagano l’IMU su fabbricati strumentali, aree edificabili e fabbricati in costruzione o ristrutturazione. I fabbricati “beni merce” destinati alla vendita sono esenti dall’IMU. Le imprese devono presentare la dichiarazione IMU entro il 30 giugno 2025 per confermare i requisiti di esenzione del 2024.

 

Compravendite immobiliari in calo del 7%, -23% per le nuove costruzioni

Nel 1° trimestre del 2024, le compravendite di abitazioni in Italia sono diminuite del 7% rispetto allo stesso periodo del 2023, con quasi 155.000 abitazioni vendute. La percentuale di persone fisiche che hanno acquistato abitazioni con un mutuo ipotecario è rimasta sotto il 40%. Solo il 6% delle vendite ha riguardato nuove costruzioni, con un calo del 23% rispetto al 2023. Anche le locazioni sono diminuite dell’1,8%. A Roma, quasi il 50% degli acquirenti ha utilizzato un mutuo ipotecario e l’83% degli acquisti ha riguardato prime case.

 

Corte di Giustizia Europea: sì al risarcimento per concorrente escluso illegittimamente

La Corte di Giustizia Europea, con la sentenza del 6 giugno (C-547/22), ha stabilito che un offerente illegittimamente escluso da una procedura di aggiudicazione può richiedere un risarcimento per la perdita di opportunità. Il caso riguardava un consorzio escluso da una gara della federazione calcistica slovacca, con successiva aggiudicazione ad un altro soggetto. La Corte ha chiarito che la direttiva europea sulle procedure di appalti pubblici obbliga gli Stati membri a risarcire i soggetti lesi per violazioni del diritto UE, includendo il danno derivante dalla perdita dell’opportunità di partecipare all’aggiudicazione.