Il 28 novembre 2023, il Senato discuterà del Decreto-Legge n. 145/2023, noto come Decreto Anticipi, e la Commissione Bilancio sta attualmente esaminando la richiesta di proroga del Superbonus 110%. A differenza delle proroghe precedenti, questa volta l’obiettivo è estendere i tempi per i cantieri già in corso, colpiti dal blocco della cessione dei crediti.
Il Superbonus, con una detrazione massima del 110%, sta per subire significativi tagli. Nel 2024, la detrazione massima scenderà al 70%, e nel 2025, al 65%, per i condomini con lavori in corso. Questa riduzione si applica a coloro che hanno iniziato i lavori entro il 25 novembre 2022 e per gli edifici il cui restauro è iniziato dal 1 gennaio 2023, con la perdita di sconti in fattura o cessione del credito. Le associazioni dei costruttori sostengono che queste nuove condizioni renderebbero praticamente impossibile continuare i lavori in molti casi.
Anche Fratelli d’Italia, il partito della premier Meloni, chiede una proroga al 2024 del Superbonus 110%. Questo ha generato dibattiti all’interno della maggioranza, con richieste simili da parte di Forza Italia. Nonostante l’opposizione del governo a prorogare le attuali regole, la pressione per ottenere una deroga, almeno per i lavori avanzati, è in aumento.
Mentre le proposte di proroga di Forza Italia sono state respinte, Fratelli d’Italia ha rilanciato la richiesta, considerando le difficoltà delle famiglie coinvolte nei lavori. Durante un’audizione in Commissione Bilancio al Senato, rappresentanti di Fratelli d’Italia hanno sollevato la questione, chiedendo una proroga oltre il 31 dicembre 2023 per i condomini che stanno ancora completando i lavori.
La senatrice Lavinia Mennuni ha sottolineato la necessità di ascoltare le richieste di supporto da parte di famiglie che stanno lottando per completare i lavori in corso, auspicando una soluzione adeguata da parte del governo. Tuttavia, il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, è rimasto cauto, evidenziando le preoccupazioni sull’impatto finanziario del Superbonus sulle casse pubbliche.
Nelle prossime settimane, si vedrà come evolverà questa situazione e se la proroga avrà effettivamente luogo.